Compagnie Irene K(B)

INSIDE TIME / OUTSIDE SPACE

Coreografie: Irene Kalbusch
Interpreti: Anaïs Van Eycken, Karolina Kardasz, Gold Mayanga, Nona Munnix, Ilke Teerlinck
Installazione: “Spazio e tempo” dell’artista visivo A.-M. Can

Tutti questi intrecci di fili rappresentano confini, fisici o immaginari, morali o reali. La mostra è una metafora dell’intreccio di vite che decidono di convivere, di vite sociali insomma. I fili si dipanano, lisci o caotici, con geometrie variabili.
A volte troviamo un punto d’incontro, ci tocchiamo, a volte ci allontaniamo e nulla ci trattiene.
Il filo può anche rappresentare il filo di Arianna e quindi essere il filo conduttore di una vita, genera speranza, la via d’uscita da un labirinto.
Ognuno di noi, infatti, costruisce pazientemente ma inesorabilmente le pareti e le deviazioni del labirinto fatto di incontri, conoscenze, apprensioni, abitudini, paure, storia personale e comune.
Il labirinto ci rassicura, ci protegge e ci racchiude.